Consigli meteo

Vi siete iscritti o vi volete iscrivere a una escursione con LA VIOTTOLA?

Allora non preoccupatevi del meteo, a quello ci pensiamo noi. Le condizioni meteorologiche sono una variabile che incide sul lavoro di Guida Professionale, pertanto fa parte del bagaglio d’esperienza di ognuno di noi saper consultare e interpretare le previsioni meteo per garantirvi l’esperienza migliore in sicurezza.

Sarà pertanto nostra cura seguire l’evoluzione delle previsioni nei giorni antecedenti l’escursione, in modo da poter organizzare la vostra esperienza in natura nel migliore dei modi, modificare il percorso, o annullarla se vengono a mancare i requisiti minimi di sicurezza.

Di seguito trovate i consigli de LA VIOTTOLA sull’ interpretazione del meteo.

1. Quale sito meteo consultare?

Ogni giorno siamo sommersi di siti che ci propongono le loro previsioni meteo, e se ci servono per farci un’idea se andare al ristorante con o senza ombrello vanno bene quasi tutti, ma se stiamo pensando di andare in escursione, o comunque in montagna, allora bisogna affidarsi a siti maggiormente precisi e affidabili. Non dobbiamo comunque mai dimenticare che stiamo consultando delle previsioni e come tali non saranno mai precise al 100%.

LA VIOTTOLA in base all’esperienza maturata ha riscontrato come siti maggiormente affidabili i seguenti:

• 3BMeteo, sito affidabile e preciso. Secondo noi il migliore tra quelli commerciali.
• Meteoblu, sito Svizzero, molto affidabile.
• Meteoam, dell’Aereonautica Militare Nazionale, elabora i dati raccolti direttamente e fornisce indicazioni solo per i prossimi 3 giorni (quando le previsioni sono maggiormente attendibili).

2. Ricerca con cura ora e località

Specialmente in montagna il tempo atmosferico può cambiare durante la stessa giornata. Può capitare, ad esempio, che la mattina sia soleggiata mentre la sera piovosa, pertanto è necessario guardare le previsioni per le fasce orarie che a noi interessano. Se vi capita di guardare previsioni con una sola fascia oraria non può essere, meglio guardare altrove.

Altra cosa assolutamente da inserire durante la vostra consultazione è la località, anche se bisogna tenere conto che in montagna, a causa dei rilievi e dei venti è difficile essere precisi, comunque una ricerca mirata può dare indicazioni molto più precise. Oggi molti siti danno informazioni sulle vette principali.

3. Le previsioni sono maggiormente attendibili quanto più ci si avvicina all’ escursione

Le previsioni hanno aggiornamenti continui, per questo motivo consultarle con un anticipo che supera le 48 – 72 ore precedenti l’escursione potrebbe portarvi a prendere decisioni sbagliate. L’ affidabilità cresce con il calare delle ore che ci dividono dalla nostra escursione. Nonostante ciò dobbiamo tener presente che vi sono casi in cui le condizioni sono talmente dinamiche da rendere poco affidabili anche previsioni sulle 24 ore. Per completezza d’informazioni vi diciamo che le previsioni di 7 o 15 giorni, servono per dare un’indicazione su come potrebbe essere il meteo, si può ad esempio capire se ci sarà un aumento o una diminuzione delle temperature, ma non è possibile sapere giorno per giorno come sarà il tempo.

4. Raccomandazioni

Sembra superfluo dirlo, ma l’esperienza di questi anni ci invita a ricordarlo. Se al mattino piove a Bologna non è detto che ci sia brutto tempo anche in Appennino. Così come se la sera prima a Firenze c’è un temporale non vuol dire che il giorno dopo sarà brutto in Garfagnana. Nessuno ha la palla di cristallo e le previsioni non sono mai sicure al 100% (per questo si chiamano “previsioni”) e in ogni caso affidatevi a strumenti scientifici e non a supposizioni o ragionamenti privi di logica.

5. E se piove?

Se ti appresti ad’ andare in montagna e le previsioni danno piogge abbondanti o temporali è meglio rinunciare all’escursione, questa condizione meteo potrebbe infatti compromettere l’escursione. Se ti affidi a noi per le tue uscite in natura, devi sapere che le guide de LA VIOTTOLA annullano sempre le escursioni in condizioni meteo dove mancano i requisiti minimi di sicurezza.

Il discorso assume un connotato completamente diverso se le previsioni danno un po’ di pioggia debole durante il tragitto, oppure addirittura oltre il termine della vostra escursione. In questo caso non c’è nulla da temere, vi basterà avere nello zaino un copri zaino, un antipioggia o guscio e soprattutto una buona dose di ottimismo e di spirito di adattamento! In una giornata uggiosa avrete comunque l’occasione di vedere paesaggi sorprendenti che rimarranno unici! Pertanto se le previsioni meteo mettono pioggia debole o sporadica? Prendi l’ antipioggia e vai a fare escursionismo, il sole è sempre oltre le nuvole. 

6. E se c’è vento?

Anche il vento è una variabile meteo, e fa parte della natura che ci circonda.

In montagna il vento è un compagno di viaggio quasi permanente, pertanto tenete conto che con l’aumentare del vento, la temperatura percepita è inferiore a quella reale, questo fenomeno si chiama “wind chill”. Pertanto tenete conto dei valori nella tabella seguente e abbigliatevi di conseguenza:

7. Un’escursione in natura è un’uscita nel mondo reale.

Le escursioni si svolgono all’aperto, in mezzo alla natura, nel mondo reale: la neve, il vento, una pioggia imprevista fanno parte del mondo reale.

Eh sì, anche gli imprevisti fanno parte del mondo reale e accettarne una minima dose, sempre però in condizioni di sicurezza, rende la vita più interessante e più intenso il ricordo della nostra esperienza. Una buona doccia calda al rientro laverà via i brividi lasciati da una pioggia imprevista, ma non i bellissimi ricordi e le sensazioni meravigliose che l’esperienza appena vissuta vi ha lasciato.

Proprio perché siamo nel mondo reale, mai dimenticare che in nessun campo, mai, può esistere il concetto di “sicurezza assoluta”.

Un’ altra cosa che non dovete mai dimenticare è che in montagna la vetta non è mai garantita, e se la montagna quel giorno ha deciso di respingervi (la montagna manda sempre segnali inequivocabili), cambiate i vostri programmi e camminate per sentieri più sicuri, a quote più basse, sulla vetta salirete un’altra volta.

Ora siete pronti per seguirci nelle nostre prossime escursioni. Vi aspettiamo con LA VIOTTOLA!